PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Alba Rohrwacher, attrice del film Troppa Grazia.
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Alba Rohrwacher torna su FRED sempre dal 71 Festival di Cannes dopo Lazzaro Felice di sua sorella Alice, questa volta in veste di protagonista per il film di Gianni Zanasi, Troppa Grazia, presentato in Quinzaine des Realisateurs. Alba interpreta Lucia, una geometra squattrinata con figlia adolescente a carico che nel bel mezzo di un lavoro su un terreno destinato ad una grande opera architettonica, vede la Madonna. A prima vista ciò che sembra un film mistico diventa subito invece un dialogo scontro tra Lucia e la sua parte infantile, quella che continua a vivere e non vuole “solo” sopravvivere. Alba Rohrwacher descrive l’approccio ironico e giocoso che ha applicato nell’interpretazione di questo ruolo, di concerto con il regista Gianni Zanasi.
Troppa Grazia: Lucia è una geometra che vive da sola con sua figlia. Mentre si arrangia tra mille difficoltà, economiche e sentimentali, il Comune le affida un controllo su un terreno scelto per costruire una grande opera architettonica. Lucia nota che nelle mappe del Comune qualcosa non va, ma per paura di perdere l’incarico decide di non dire nulla. Il giorno dopo, mentre continua il suo lavoro, viene interrotta da quella che le sembra una giovane “profuga”. Lucia le offre 5 euro e riprende a lavorare. Ma la sera, nella cucina di casa sua, la rivede all’improvviso, davanti a lei. La “profuga” la fissa e le dice: “Vai dagli uomini e dì loro di costruire una chiesa là dove ti sono apparsa…”
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