PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Per ascoltare questa intervista, clicca su ► sopra la foto
Tanta Italia in tutte le sezioni dell’edizione 74 della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e la ragione ce la spiega il direttore artistico Alberto Barbera: “ci sono moltissimi autori giovani, promettenti e di talento, al primo o secondo film che fanno presagire una sorta di ricambio generazionale nel nostro cinema”. Con 4 film italiani in concorso, altrettanti in Orizzonti e numerosi documentari, corti e restauri distribuiti tra proiezioni ed eventi speciali fuori concorso, il cinema italiano domina la Mostra accanto a quello americano, rappresentato da 6 film in concorso e che continua ad essere, secondo Barbera, ” il più importante del mondo, il più capace nel rinnovarsi nel modo di raccontare le storie e dar voce a nuovi registi”. I temi ricorrenti di quest’anno sono: la migrazione e la famiglia. Tantissimi film, in tutti i paesi del mondo, affrontano il fenomeno globale ed epocale della migrazione. La famiglia, o la crisi della famiglia come istituzione, viene frequentemente rappresentata nei film in selezione, segno che il cinema continua ad essere una sorta di antenna sui problemi del nostro contemporaneo.
La 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e si svolgerà al Lido di Venezia dal 30 agosto al 9 settembre 2017, diretta da Alberto Barbera. La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di dialogo. La Mostra organizza retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema.