Carlotta Cerquetti – Regista – Harry’s Bar
Carlotta Cerquetti in Harry’s Bar ripercorre la storia del famoso locale veneziano che si intreccia con la storia di Venezia e quella della Biennale, raccogliendo le voci di Arrigo Cipriani ( figlio del fondatore Giuseppe) e dei “famosi” clienti di questo posto di inestimabile valore storico e culturale. L’insieme di queste voci svela quali sono gli elementi che fanno di questo locale un posto unico al mondo. Il film è stato presentato alla 12esima Giornate degli Autori di Venezia.
Harry’s Bar: L’Harry’s Bar nasce nel 1931 e attrae subito moltissimi clienti per l’atmosfera e per i talenti del barman Giuseppe, con i suoi cocktail, i suoi piatti prelibati e la squisita ospitalità. Harry’s Bar attraversa mille vicissitudini, dalla chiusura sotto il fascismo, fino a esser proclamato monumento nazionale nel 2001. In ottanta anni di storia ha visto passare scrittori, pittori, registi, divi del cinema, re, regine e tanti buongustai, diventando una sorta di leggenda. «L’Harry’s Bar di Venezia per me è sempre stato un posto mitico. E negli anni è diventato una sorta di istituzione, una tappa obbligata per chi visita la laguna. Ma cos’ha di così speciale questo posto? È da questi stimoli che sono partita. Con Irene Bignardi e il produttore Giovanni Cassinelli, il soggetto ha preso corpo. La storia della mitica “stanza” di calle Vallaresso si è srotolata davanti ai nostri occhi intrecciandosi con la storia di Venezia: Harry’s Bar è divenuto un occhio privilegiato per evocarla». [Carlotta Cerquetti]