Rome FF - Alice nella Città

Giuseppe Battiston, Teco Celio – Finché c’è prosecco c’è speranza #RomaFF12

Play Podcast
5 min. and 15 sec.

Dalla penna di Fulvio Ervas, sul grande schermo arriva l’ispettore Stucky ad indagare sugli omicidi a Proseccolandia.

Play Podcast
5 min. and 15 sec.

PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Giuseppe Battiston e Teco Celio, attori del film Finché c’è prosecco c’è speranza.

Per ascoltare questa intervista, clicca su ► sopra la foto

Ogni regione italiana ha il suo ispettore e Giuseppe Battiston ha dato volto e fattezze all’Ispettore Stucky, nato dalla penna ed i romanzi di Fulvio Ervas e portato sul grande schermo da Antonio Padovan. Finché c’è prosecco c’è speranza è un giallo ambientato nelle terre del prosecco, nella campagna veneta ed è l’opera prima del regista, presentata ad Alice nella Città nella sezione Kino Panorama Italia. Battiston indaga su degli omicidi a Proseccolandia mentre il pazzo-saggio del paese, Isacco Pitusso, intepretato da Teco Celio è colui che rappresenta purezza e voglia di difendere la sua terra. Battiston descrive la scoperta del personaggio di Ervas e si dice sempre felice di collaborare con nuovi autori e registi nascenti, come un investimento sul futuro del cinema italiano. Teco Celio sembra nato per la parte del fool shakesperiano e sembra essere a proprio agio nel rappresentare questo tipo di personaggio in ogni sua sfumatura che trasuda umanità.

Finché c’è prosecco c’è speranza: Campagna veneta, colline del Prosecco. Una serie di omicidi e, unico indiziato, un morto: il conte Desiderio Ancillotto, grande vignaiolo che pare essersi tolto la vita inscenando un improvviso e teatrale suicidio. Un caso apparentemente impossibile per il neo-ispettore Stucky, metà persiano e metà veneziano: appena promosso, impacciato ma pieno di talento, per risolvere il caso deve fare i conti con le proprie paure e un passato ingombrante. Sullo sfondo, tra i filari, una battaglia per la difesa del territorio e delle bollicine che anima bottai, osti, confraternite di saggi bevitori: Stucky intuisce presto che la soluzione dei delitti passa attraverso il modo di vedere la vita, e la vite, del conte Ancilotto. E che nella sua cantina, tra vetro e sughero, alcol e lieviti addormentati, si agita un mondo che non vuole scomparire ma, al contrario, rivendica un futuro.

Per la pagina Facebook del film, clicca qui.

  • Reporter
    Chiara Nicoletti
  • Guest
    Giuseppe Battiston, Teco Celio
  • Interviewee role
    Attori
  • Film title
    Finché c'è prosecco c'è speranza
  • Festival section
    Alice Kino Panorama Italia
Now playing:
Featured Posts