PODCAST | Angelo Acerbi intervista Nicola Bellucci, Luigi Lo Cascio e Vincenzo Crea, regista e attori del film Il mangiatore di pietre.

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Nicola Bellucci ci racconta la genesi del film Il mangiatore di pietre e dell’adattamento dal libro di Longo. La cosa più strana però la sottolinea Luigi Lo Cascio: la scelta di due attori come lui e Crea, profondamente del sud, anni luce lontani dalla filosofia e dalla sensibilità aspra delle montagne piemontesi che invece alla fine ne hanno assorbito completamente la natura rendendo omaggio in modo preciso al film e alla sua ambientazione.

Il mangiatore di pietre: Tratto dall’omonimo romanzo di Davide Longo, un thriller notturno ambientato nelle valli piemontesi tra vecchi passeur e nuovi trafficanti. Luigi Lo Cascio è Cesare, cupo e travagliato vedovo che si trova a dover affrontare l’omicidio del figlioccio Fausto. Intorno a lui un’affascinante commissario (Ursina Lardi), un vecchio amico (Bruno Todeschini), un pericoloso nemico (Peppe Servillo) e un ragazzo in cerca di una strada (Vincenzo Crea).