PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Renato De Maria, attore del film Lo Spietato.
Un gangster movie, un mix tra noir americano e poliziesco italiano, questo era il film che Renato De Maria sognava di fare fin da piccolo. Lo Spietato, in uscita come film evento l’8-9 e 10 aprile e su Netflix dal 19 aprile, è il sogno diventato realtà. Raccontando dell’ascesa di un gangster, Santo Russo, nell’arco di un ventennio, partendo dalla Milano da bere degli anni 80′, De Maria punta su Riccardo Scamarcio e sulla sua capacità trasformista per dare credibilità a questo personaggio doppio, ambiguo e arrivista, pronto a tutto pur di arrivare in cima. De Maria racconta il lavoro di sceneggiatura fatto con il libro Manager Calibro 9 di Pietro Colaprico e Luca Fazzo ad ispirazione e i numerosi riferimenti cinematografici italiani e stranieri che lo hanno accompagnato nella realizzazione del suo film dei sogni.
Lo Spietato: Siamo nel periodo del boom, in una metropoli – Milano – destinata a una crescita economica e criminale vertiginosa. Santo Russo, calabrese cresciuto nell’hinterland, dopo i primi furti in periferia e il carcere minorile, decide di seguire le sue aspirazioni e di intraprendere definitivamente la vita del criminale. Nel giro di pochi anni diventa la mente e il braccio armato di una potente e temuta gang, lanciandosi in affari sempre più sporchi e redditizi: rapine, sequestri, traffici di droga, riciclaggio di denaro sporco, e non ultimi i miracoli, esecuzioni a sangue freddo. Nella sua corsa sfrenata verso la ricchezza e la soddisfazione sociale, Santo Russo è diviso tra due donne: la moglie, remissiva e devota, e l’amante, una donna bellissima, elegante e irraggiungibile. Due scelte di vita agli antipodi e due opposte facce di sé. Il percorso criminale di Santo è fatto di scelte inevitabili e traiettorie dolorose: chi vive o chi muore, l’amore passionale o la famiglia, il sogno borghese o una vita da Spietato.
INCinema OUTSIDE arriva a Firenze il 12 luglio con una serata di cinema all’aperto accessibile in Piazza de’ Pitti. In programma: Il mio compleanno di Christian Filippi. Ingresso gratuito.
"La Grazia" di Paolo Sorrentino apre l’82. Mostra del Cinema di Venezia il 27 agosto 2025. In anteprima mondiale con Toni Servillo, il nuovo film del regista premio Oscar.
Sarà Emanuela Fanelli a condurre le serate inaugurale e conclusiva dell’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. L’attrice, vincitrice di due David di Donatello consecutivi, tornerà al Lido per accompagnare i momenti clou dell’edizione 2025.