PODCAST | Nicolò Comotti intervista Francesco Rizzi e Vinicio Marchioni, regista e attore del film Cronofobia.
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Il regista Francesco Rizzi e l’attore Vinicio Marchioni ci raccontano della loro collaborazione sul film Cronofobia, primo lungometraggio di Rizzi e con appunto Marchioni e Sabine Timoteo come protagonisti di una storia di due solitudini che cercano di aiutarsi, annullarsi, completarsi… Un aiuto sui generis che è fatto di silenzi e azioni ossessivamente studiate. Stare insieme, senza essere.
Cronofobia: Michael Suter è un uomo misterioso e solitario, in costante movimento, in fuga da se stesso. Di giorno viaggia per la Svizzera in incognito valutando la qualità del servizio alla clientela nei negozi e negli hotel, mentre di notte osserva in segreto la vita di Anna, una donna dal carattere ribelle, alle prese con la difficile elaborazione di un trauma. Dopo che Anna ha scoperto l’ossessione dell’uomo per lei, tra i due si sviluppa una peculiare forma di intimità, che sfocia presto in una tenera e al tempo stesso disturbante relazione. Ma questo fragile equilibrio è minacciato da un oscuro segreto…
"Ho sentito l'esigenza di dirigere un film dopo anni come sceneggiatrice, più che come attrice. Avevo voglia di realizzare qualcosa attraverso la mia immaginazione, e non quella di altri registi"
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La Valle dei sorrisi: Paolo Strippoli porta a Venezia 82 un film che attraverso l'horror racconta la fragilità dell’identità e il bisogno disperato di appartenenza
Il mostro di Stefano Sollima: a Venezia 82 la serie che, ricostruendo il passato delle indagini sul Mostro di Firenze, scopre i mostri del passato patriarcale italiano.
"Ho voluto riprendere un repertorio che non è minore in senso artistico, ma semplicemente meno diffuso, per permettere di riscoprire canzoni che rischiano di andare perdute nel tempo"