Stefano Francia Di Celle – Torino Film Festival #TFF38
La 38a edizione del TFF, per le prima volta on line, raccontata dal direttore Stefano Francia Di Celle.
La 38a edizione del TFF, per le prima volta on line, raccontata dal direttore Stefano Francia Di Celle.
Per spoilerofobici e Malati seriali recidivi, la cura è 100 Serie TV in pillole - Stagione 2 e La Bibbia degli Spoiler.
Il MedFilm cambia forma, ma non essenza ed unisce virtualmente le sponde cinematografiche del Mediterraneo dal 9 al 20 novembre.
L'epica delle origini di Roma tra realtà e fantasia. L'adolescenza del potere in una serie che punta sulla contemporaneità e rivendica la forza delle donne.
In concorso ad Alice nella città Shadows, progetto italiano alla conquista del mercato internazionale.
Il Ravenna Nightmare Film Fest diventa maggiorenne on line.
"E' un film sulla fragilità maschile in risposta alla forza femminile": Francesco Bruni racconta la sua commedia sulla guarigione.
La 21a edizione del Festival del Cinema Europeo dalla voce del direttore Alberto La Monica.
Trieste Science+Fiction Festival
Fantascienza e futuro sono il tema di un ricchissimo festival che quest'anno compie 20 anni.
Il tema universale della crescita.
Un film sulle scelte di genere e il rapporto tra un padre e un figlio.
Due ragazze in fuga da un episodio di violenza di genere.
Un film di genere autoriale sul tema del terrorismo in Europa.
Amore e rivoluzione in Algeria nel 1956.
L'Italia del lockdown.
La teen dramedy italiana inizia da Sul più bello e viene esportata all'estero.
La nascita di una stella, Ludovica Francesconi, e la conferma del carisma di Giuseppe Maggio nella dramedy colori pastello di Sul più bello.
L'amicizia che diventa famiglia, fuori e dentro il set di Sul più bello.
Un appassionato di rock che si inventa un miracolo per realizzare un sogno. La musica che si conferma capace di unire, in sync, 1000 persone
"Affrontare il difficile ruolo di padre amorevole, distratto e un po' giullare: Giampaolo Morelli e la sua Maledetta Primavera.
Per la sua opera prima di finzione, Elisa Amoruso sceglie il coming of age e le atmosfere della sua adolescenza.