PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Laetitia Casta, attrice del film L’uomo fedele.
È a Laetita Casta che suo marito Louis Garrel affida le redini del suo secondo film da regista, L’uomo fedele, presentato alla rassegna romana Rendez Vous – Nuovo cinema Francese e in uscita in sala dall’11 aprile con Europictures. L’attrice qui interpreta Marianne, oggetto dell’amore di Abel, donna indipendente, traditrice, affascinante e dominante, sarà lei l’artefice della storia e il perno attorno al quale ruoterà non solo Abel, interpretato dallo stesso Garrel ma anche la giovane Eve (Lily-Rose Depp). Laetitia Casta rivela dei retroscena sulle riprese del film e aneddoti che riguardano l’esser diretta dal marito e descrive in cosa il suo personaggio, Marianne, le assomiglia e in cosa invece si allontanano. Puntando sempre a nuove sfide, Laetitia Casta parla del suo lavoro come regista oltre a quello di modella e attrice. Molto vicina alla realtà del cinema italiano, l’attrice si dice ispirata costantemente dal lavoro di Anna Magnani, punto di riferimento costante per il suo approccio alla recitazione.
L’uomo fedele: Marianne e Abel si amano e vivono insieme, almeno fino a quando Marianne non lascia Abel perché aspetta un figlio da Paul, il miglior amico di Abel. Marianne lo sposerà presto e lui deve andarsene, in fretta. Abel non oppone resistenza e se ne va come fosse niente ma non è niente. Nove anni dopo, il cuore di Paul si ferma. Abel e Marianne si rivedono al funerale. Gli ex amanti si riavvicinano ma Eve, sorella di Paul, uscita dall’adolescenza e innamorata da sempre dell’amico del fratello, vuole Abel e dichiara guerra a Marianne. A complicare tutto poi c’è Joseph, figlio di Marianne e Paul, appassionato di enigmi polizieschi e convinto che la madre abbia avvelenato il padre.
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