PODCAST | Angelo Acerbi intervista Monica Dugo, regista del film Come le tartarughe.
Monica Dugo è la regista e interprete di Come le tartarughe, il titolo italiano della quaterna del Biennale College 2022. Sentiamo da lei come è stata l’esperienza del College, con regole ferree e tempi molto stretti e come questi hanno influito sulla creazione e la realizzazione di questa commedia sentimentale amara ma leggera.
Come le tartarughe: Roma, centro storico. Daniele, Lisa e due figli: Sveva, ragazza adolescente. Paolo, sette anni. Famiglia perfetta e una vita che sembra perfetta. Ma non lo è. Daniele un giorno svuota la sua parte dell’armadio e va via. Lo shock e l’impreparazione a un evento simile, ma anche la consapevolezza che l’allontanamento sarà definitivo, sono per Lisa un trauma devastante. E con la calma che la contraddistingue, reagisce infilandosi nell’armadio che trova svuotato. L’armadio diventa rifugio, nascondiglio, un posto dove sospendere il tempo, dove nascondere il dolore e provare a curarlo. Sveva, adolescente matura ed energica, vede solo l’assurdità della cosa. Pian piano però si avvicinerà a Lisa, accettando il suo comportamento bizzarro, capendo il suo dolore. Paolo sembra non giudicare e il suo legame con la madre non viene meno, è solo stordito, confuso, tenero, dolente. La vita dentro l’armadio è tragica ma allo stesso tempo comica, ed è buffo che sia stata Lisa, all’inizio della storia, ad averlo voluto così spazioso, non certo pensando di abitarlo. Daniele non tornerà a casa, Lisa uscirà dall’armadio: non sarà la fine del dolore, ma il primo passo verso la consapevolezza di doverlo affrontare.
INCinema OUTSIDE arriva a Firenze il 12 luglio con una serata di cinema all’aperto accessibile in Piazza de’ Pitti. In programma: Il mio compleanno di Christian Filippi. Ingresso gratuito.
"La Grazia" di Paolo Sorrentino apre l’82. Mostra del Cinema di Venezia il 27 agosto 2025. In anteprima mondiale con Toni Servillo, il nuovo film del regista premio Oscar.
Sarà Emanuela Fanelli a condurre le serate inaugurale e conclusiva dell’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. L’attrice, vincitrice di due David di Donatello consecutivi, tornerà al Lido per accompagnare i momenti clou dell’edizione 2025.