PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Pierfrancesco Favino, attore del film Il Colibrì.
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Diretto da Francesca Archibugi, Pierfrancesco Favino porta sul grande schermo il protagonista del romanzo premio Strega 2020 di Sandro Veronesi, Il Colibrì. Un racconto di vita, tra ricordi sul passato, presente e futuro e un personaggio che ha vissuto tante gioie e tanti dolori. Pierfrancesco Favino descrive il percorso fatto con il personaggio ed il lavoro con Francesca Archibugi.
Il Cerchio: È il racconto della vita di Marco Carrera, “il Colibrì”, una vita di coincidenze fatali, perdite e amori assoluti. La storia procede secondo la forza dei ricordi che permettono di saltare da un periodo a un altro, da un’epoca a un’altra, in un tempo liquido che va dai primi anni ‘70 fino a un futuro prossimo. È al mare che Marco conosce Luisa Lattes, una ragazzina bellissima e inconsueta. Un amore che mai verrà consumato e mai si spegnerà, per tutta la vita. La sua vita coniugale sarà un’altra, a Roma, insieme a Marina e alla figlia Adele. Marco tornerà a Firenze sbalzato via da un destino implacabile, che lo sottopone a prove durissime. A proteggerlo dagli urti più violenti troverà Daniele Carradori, lo psicoanalista di Marina, che insegnerà a Marco come accogliere i cambi di rotta più inaspettati. Il Colibrì è la storia della forza ancestrale della vita, della strenua lotta che facciamo tutti noi per resistere a ciò che talvolta sembra insostenibile. Anche con le potenti armi dell’illusione, della felicità e dell’allegria.
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