“Il complotto di Tirana”, intervista al regista Manfredi Lucibello
"Ne Il complotto di Tirana si tratta di giocare trarealtà e finzione per arrivare a raccontare l'essenza di un'opera d'arte”.
Listeners:
Top listeners:
play_arrow
ENGLISH Channel 01 If English is your language, or a language you understand, THIS IS YOUR CHANNEL !
play_arrow
ITALIAN Channel 02 Se l’italiano è la tua lingua, o una lingua che conosci, QUESTO È IL TUO CANALE!
play_arrow
EXTRA Channel 03 FRED Film Radio channel used to broadcast press conferences, seminars, workshops, master classes, etc.
play_arrow
GERMAN Channel 04 Wenn Ihre Sprache Deutsch ist, oder Sie diese Sprache verstehen, dann ist das IHR KANAL !
play_arrow
POLISH Channel 05
play_arrow
SPANISH Channel 06 Si tu idioma es el español, o es un idioma que conoces, ¡ESTE ES TU CANAL!
play_arrow
FRENCH Channel 07 Si votre langue maternelle est le français, ou si vous le comprenez, VOICI VOTRE CHAINE !
play_arrow
PORTUGUESE Channel 08
play_arrow
ROMANIAN Channel 09 Dacă vorbiţi sau înţelegeţi limba română, ACESTA ESTE CANALUL DUMNEAVOASTRĂ!
play_arrow
SLOVENIAN Channel 10
play_arrow
ENTERTAINMENT Channel 11 FRED Film Radio Channel used to broadcast music and live shows from Film Festivals.
play_arrow
BULGARIAN Channel 16 Ако българският е вашият роден език, или го разбирате, ТОВА Е ВАШИЯТ КАНАЛ !
play_arrow
CROATIAN Channel 17 Ako je hrvatski tvoj jezik, ili ga jednostavno razumiješ, OVO JE TVOJ KANAL!
play_arrow
LATVIAN Channel 18
play_arrow
DANISH Channel 19
play_arrow
HUNGARIAN Channel 20
play_arrow
DUTCH Channel 21
play_arrow
GREEK Channel 22
play_arrow
CZECH Channel 23
play_arrow
LITHUANIAN Channel 24
play_arrow
SLOVAK Channel 25
play_arrow
ICELANDIC Channel 26 Ef þú talar, eða skilur íslensku, er ÞETTA RÁSIN ÞÍN !
play_arrow
INDUSTRY Channel 27 FRED Film Radio channel completely dedicated to industry professionals.
play_arrow
EDUCATION Channel 28 FRED Film Radio channel completely dedicated to film literacy.
play_arrow
SARDU Channel 29 Si su sardu est sa limba tua, custu est su canale chi ti deghet!
play_arrow
“Conversation with” at the 20th Marrakech IFF, interview with actor Willem Dafoe Bénédicte Prot
play_arrow
“San Damiano”, intervista ai registi Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes Manuela Santacatterina
Alla 19ª Festa del Cinema di Roma, FRED Film Radio ha incontrato Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes, i registi di “San Damiano”, documentario presentato nella sezione Special Screening.
“San Damiano” è un documentario impossibile da dimenticare. Anche dopo la visione i volti e le storie raccontate accompagnano gli spettatori. “L’impatto è molto forte perché abbiamo fatto una scelta: mostrare tutto di questo mondo parallelo che è quello dei senzatetto che vivono intorno a Termini tra conflitti enormi. Tutte le emozioni sono portate all’estremo. E quindi anche lo spettatore vive queste sensazioni conflittuali”, sottolinea Gregorio Sassoli.
Damiano è seguito costantemente nella sua quotidianità dalla macchina da presa. I due registi hanno trascorso giorno e notte in giro per Roma con lui. Anche nei momenti più bui. “All’inizio c’era un grande entusiasmo, amicizia, una grande curiosità. E poi, piano piano, Damiano si immerge nella comunità dei senza tetto di Termini, inizia a bere molto di più e si lascia andare anche più alla violenza. Tutto quello che si vede nel film nella sua parabola è anche la nostra. Ci sono stati momenti difficili anche con noi”, racconta Alejandro Ciufentes.
Il protagonista di “San Damiano” non dorme per terra come gli altri senzatetto frequenta, ma in una torre delle Mura Aureliane. Una scelta che dice molto di lui. “Damiano è meravigliosamente pieno di contraddizioni e queste non sono filtrate, sono tutte esposte”, sottolinea Alejandro Ciufentes. “Non ha soldi e cerca l’amore nella comunità dei senzatetto ma, allo stesso tempo, non si sente un barbone e vive su una torre. Un conflitto tra il paradiso e l’inferno, la voglia di salvarsi e quella di autodistruggersi”.
In fuga dai fantasmi del passato, Damian, un polacco di 35 anni, decide di trasferirsi a Roma per ricostruire la sua esistenza. Arrivato alla Stazione Termini senza un centesimo, invece di unirsi ai senzatetto che dormono in terra, si arrampica su una torre delle antiche Mura Aureliane che sovrastano la stazione, facendone la sua nuova casa. Sognando di diventare un cantante e assetato di amore, Damian si abbandona a Sofia, una senzatetto forte e carismatica che lo affascina. La loro storia d'amore divampa in mezzo al turbolento sfondo di Termini, catapultando Damian nel mondo capovolto di cameratismo e conflitti della comunità emarginata della stazione. Qui, Damian trova la famiglia che non ha mai avuto. Ma con una psiche fragile e vulnerabile, riuscirà davvero a forgiarsi una nuova vita nell’inferno di Termini?
Written by: Manuela Santacatterina
Film
San DamianoFestival
Festa del Cinema di Roma"Ne Il complotto di Tirana si tratta di giocare trarealtà e finzione per arrivare a raccontare l'essenza di un'opera d'arte”.
Con La gazza ladra, il marsigliese Robert Guédiguian torna a raccontare ironicamente la società grazie al carisma della protagonista Ariane Ascaride.
Davide Ferrario e Marco Belpoliti presentano "Italo Calvino nelle città" non solo un tributo alla figura di Calvino, ma un invito a esplorare le intersezioni tra realtà e immaginazione.
“Tutti quanti avremmo desiderato vedere il vero Mike raccontare la sua vita”.
“My Daughter’s Hair” di Hesam Farahmand trionfa alla 23ª edizione di Alice nella Città. Premi anche per Anemone, 2 Cuori e 2 Capanne, Bratiska e Adalgisa Manfrida.
"I Love Luca Comics & Games": un film che racconta la magia, la community e l’atmosfera unica di Lucca Comics & Games, oltre i pregiudizi e le aspettative.
La ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma si chiude con numeri record e un palmarès che premia la forza del cinema internazionale e l’intensità delle interpretazioni italiane.
"Io sono Rosa Ricci": dalla serie Mare Fuori, la origin story del suo personaggio più affascinante, al cinema dal 30 ottobre.
© 2023 Emerald Clear Ltd - all rights reserved.