Wim Wenders presidente di giuria alla Berlinale 2026
Wim Wenders è stato nominato presidente della Giuria Internazionale della 76ª Berlinale, che assegnerà Orso d’Oro e Orsi d’Argento nel febbraio 2026.
Listeners:
Top listeners:
play_arrow
ENGLISH Channel 01 If English is your language, or a language you understand, THIS IS YOUR CHANNEL !
play_arrow
ITALIAN Channel 02 Se l’italiano è la tua lingua, o una lingua che conosci, QUESTO È IL TUO CANALE!
play_arrow
EXTRA Channel 03 FRED Film Radio channel used to broadcast press conferences, seminars, workshops, master classes, etc.
play_arrow
GERMAN Channel 04 Wenn Ihre Sprache Deutsch ist, oder Sie diese Sprache verstehen, dann ist das IHR KANAL !
play_arrow
POLISH Channel 05
play_arrow
SPANISH Channel 06 Si tu idioma es el español, o es un idioma que conoces, ¡ESTE ES TU CANAL!
play_arrow
FRENCH Channel 07 Si votre langue maternelle est le français, ou si vous le comprenez, VOICI VOTRE CHAINE !
play_arrow
PORTUGUESE Channel 08
play_arrow
ROMANIAN Channel 09 Dacă vorbiţi sau înţelegeţi limba română, ACESTA ESTE CANALUL DUMNEAVOASTRĂ!
play_arrow
SLOVENIAN Channel 10
play_arrow
ENTERTAINMENT Channel 11 FRED Film Radio Channel used to broadcast music and live shows from Film Festivals.
play_arrow
BULGARIAN Channel 16 Ако българският е вашият роден език, или го разбирате, ТОВА Е ВАШИЯТ КАНАЛ !
play_arrow
CROATIAN Channel 17 Ako je hrvatski tvoj jezik, ili ga jednostavno razumiješ, OVO JE TVOJ KANAL!
play_arrow
LATVIAN Channel 18
play_arrow
DANISH Channel 19
play_arrow
HUNGARIAN Channel 20
play_arrow
DUTCH Channel 21
play_arrow
GREEK Channel 22
play_arrow
CZECH Channel 23
play_arrow
LITHUANIAN Channel 24
play_arrow
SLOVAK Channel 25
play_arrow
ICELANDIC Channel 26 Ef þú talar, eða skilur íslensku, er ÞETTA RÁSIN ÞÍN !
play_arrow
INDUSTRY Channel 27 FRED Film Radio channel completely dedicated to industry professionals.
play_arrow
EDUCATION Channel 28 FRED Film Radio channel completely dedicated to film literacy.
play_arrow
SARDU Channel 29 Si su sardu est sa limba tua, custu est su canale chi ti deghet!
play_arrow
“Conversation with” at the 20th Marrakech IFF, interview with actor Willem Dafoe Bénédicte Prot
Giornate degli Autori - Venezia
play_arrow
“Tenga duro, signorina! Isabella Ducrot Unlimited”, intervista alla regista Monica Stambrini Manuela Santacatterina
All’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Fred Film Radio ha intervistato Monica Stambrini, regista di “Tenga duro, signorina! Isabella Ducrot Unlimited”. Un documentario presentato alle Giornate degli Autori nella sezione Notti Veneziane. Il ritratto di un’artista contesa dalle più importanti gallerie d’arte del mondo alla soglia dei novant’anni.
Per realizzare “Tenga duro, signorina! Isabella Ducrot Unlimited” Monica Stambrini ha seguito per due anni l’artista napoletana trapiantata a Roma. Solo lei con le sue forze e la voglia di raccontare una figura straordinaria. “Avevo appena comprato una nuova telecamera, mi ero predisposta alla guerriglia. Ho incontrato Isabella che conoscevo precedentemente e un giorno le dico d’urgenza: Potrei fare un ritratto su di te?’. E lei subito mi ha risposto: ‘Ma magari’. Ho incominciato a seguirla senza neanche preoccuparmi di cercare una produzione. Ho capito che per lei le cose stavano diventando particolarmente interessanti. Quindi c’era anche un doppio registro da seguire, il ‘the making of an artist’. Il punto di vista del successo”.
Viviamo in un periodo storico in cui il fallimento è vissuto come fosse una macchia e in cui il successo e la realizzazione devono essere raggiunti il prima possibile. “Tenga duro signorina! Isabella Ducrot Unlimited!” È anche una forma di autoconforto per la regista e di conforto per il pubblico? “Assolutamente. Infatti il titolo, non è tanto diretto a lei quanto a me e a noi. Isabella ha iniziato a dipingere che aveva 55 anni, io a seguirla che ne avevo 53. Questo ti fa capire che puoi ancora nascere. E, sopratutto, che puoi ancora cambiare”.
Per Isabella Ducrot la vita felice inizia a 60 anni. Un’affermazione che può essere vista sia come un sollievo, sia come una sconfitta. “Ai tempi di Isabella sicuramente sì. Non dimentichiamoci che è nata nel 1931. In quel periodo il successo di una donna era sposarsi bene”. E la stessa artista in “Tenga duro, signorina!” sottolinea come sia stata testimone dello scoraggiare il talento artistico delle donne. Qualcosa che ha vissuto sulla sua pelle anche Monica Stambrini? “Un po’ sì, penso anche solo a mia madre. Quando ero stressata perché non riuscivo a fare un film mi diceva: “In fondo hai figli, di cosa ti lamenti? È culturale questa cosa. Rispetto al mondo del cinema, quando ho iniziato io c’erano le quote rosa. Adesso mi auguro stia cambiando. Lo vediamo anche dal numero di registe alla Mostra di Venezia”.
Quando a cinquantacinque anni Isabella Ducrot, al secolo Antonia Mosca, ha iniziato a dedicarsi all’arte, nessuno, tantomeno lei, poteva immaginare che oggi, novantenne, sarebbe diventata un’artista contesa dalle maggiori gallerie di tutto il mondo. Tenga duro signorina! Isabella Ducrot Unlimited la segue per due anni, tra successi internazionali e rivelazioni private, offrendo in controluce, dietro al racconto dell’artista quotata, autodidatta e lontana dall’accademia, anche il ritratto di una donna che ha attraversato il Novecento per rivelarci infine che «la vita felice comincia a sessant’anni!». E noi, meravigliati da ciò che dice e che fa, le crediamo
Written by: Manuela Santacatterina
Guest
Monica StambriniFestival
Giornate degli Autori - VeneziaNo related posts.
Wim Wenders è stato nominato presidente della Giuria Internazionale della 76ª Berlinale, che assegnerà Orso d’Oro e Orsi d’Argento nel febbraio 2026.
"Eva" e "Laghat - Un Sogno Impossibile", presentati al 43° Torino Film Festival, scelgono Edoardo Pesce come protagonista.
Strike - Figli di un’era sbagliata, un film sull’amicizia, su di una generazione e le sue fragilità
"Mothers" di Alice Tomassini, un documentario sulla maternità surrogata in concorso documentari al 43° TFF
© 2023 Emerald Clear Ltd - all rights reserved.