I premi collaterali dell’81. Mostra del Cinema di Venezia
Ecco i premi collaterali della Mostra del Cinema di Venezia: Nanni Moretti, "Il brutalista" e "L'anno nuovo che non venne mai" brillano tra i premi collaterali.
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“Conversation with” at the 20th Marrakech IFF, interview with actor Willem Dafoe Bénédicte Prot
Il FRED AWARD 2025, il riconoscimento che FRED Film Radio assegna ogni anno durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia a chi contribuisce a far crescere il cinema indipendente e il dialogo tra culture, è stato consegnato oggi al regista norvegese Dag Johan Haugerud.
Il premio arriva in un momento speciale della carriera dell’autore: Haugerud, più volte presente a Venezia con i suoi film, è quest’anno Presidente della Giuria delle Giornate degli Autori e ha da poco concluso la trilogia Sex – Love – Dreams, un affresco intenso dell’Europa contemporanea che, tra Berlino e Venezia, ha raccolto riconoscimenti e consensi unanimi, culminando con l’Orso d’Oro alla Berlinale 2025.
La motivazione del riconoscimento parla chiaro:
“Voce audace e singolare del cinema europeo contemporaneo, autore di una produzione profondamente umana e intellettualmente raffinata. Il cinema di Haugerud affronta temi delicati – genere, identità queer, ruoli sociali – con calore, intelligenza e una chiarezza psicologica sorprendente. I suoi personaggi si confrontano con contraddizioni interiori e aspettative sociali senza mai cercare lo spettacolo, invitando invece all’empatia e alla riflessione. FRED Film Radio apprezza in modo particolare l’impegno di Haugerud verso un cinema pensato, coraggioso, che ci interroga su chi siamo e come viviamo. I suoi film mettono in discussione, emozionano, trasformano — incarnando gli ideali di inclusione culturale che stanno al cuore della missione di FRED.”
Il Premio FRED non è solo una targa, ma un segnale di stima e di sostegno a chi crede che il cinema indipendente sia ancora una voce necessaria. Negli anni è stato assegnato ad artisti come Joaquim Lafosse, Pablo Larraín, Willem Dafoe, Jasmine Trinca, Haifaa Al Mansour, Matt Dillon, Alessandro Borghi, Céline Sciamma, Tessa Thompson, Lola Dueñas, Richard Linklater, e Luca Marinelli. Una costellazione di nomi che testimonia l’attenzione di FRED verso i talenti capaci di coniugare arte e responsabilità culturale.
Nato a Eidsberg nel 1964, Haugerud ha un percorso eclettico: ha studiato da bibliotecario, si è laureato in Cinema all’Università di Stoccolma e ha frequentato corsi di drammaturgia a Oslo e di scrittura creativa al Telemark University College. Ha lavorato come giornalista e drammaturgo, pubblicato quattro romanzi – Noe med natur (1999), Den som er veldig sterk, må også være veldig snill (2002), Hva jeg betyr (2011) ed Enkle atonale stykker for barn (2016) – prima di esordire al cinema con Som du ser meg (I Belong) nel 2012. Il successo internazionale arriva con Barn (Beware of Children) nel 2019 e si consolida con la trilogia Sex – Love – Dreams tra il 2024 e il 2025.
FRED Film Radio è l’International Web Radio ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia. Con 29 canali – 25 linguistici e 4 tematici (FRED Education, FRED Entertainment, FRED Extra e FRED Industry) – racconta i festival del cinema con interviste, approfondimenti e programmi come The Soup of the Day, Global Critics Venice Voice e Kinotico. Anche quest’anno FRED è media partner del Venice Production Bridge, delle Giornate degli Autori e della Settimana Internazionale della Critica.
Written by: Federica Scarpa
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