Wu Ming 1, del collettivo di scrittura più famoso di Italia, ha presentato al Trento Film Festival il libro “Gli Uomini Pesce” che parla di cinema, di creatività e di resistenza, uno dei temi cardine dei questa edizione del festival. Una storia della resistenza nella zona del ferrarese, caposaldo della Italia fascista, e anomala come tipologia, essendo una resistenza di acqua e di paludi e non di montagna.
L’uso del “perturbante” per parlare di cinema e creatività
Wu Ming 1 spiega come ha usato il concetto di “perturbante” (quella invenzione narrativa all’interno del racconto di fatti accaduti realmente), spesso usato anche al cinema, nella creazione del protagonista del film, un regista famoso affermato, che l’autore ha fatto incontrare con reali personalità del cinema, su film realmente prodotti e vincendo premi esistenti. Un escamotage che ha ricreato un mondo nel mondo del cinema italiano, funzionale alla prosecuzione del racconto.