“Ammazzare stanca”, intervista al regista Daniele Vicari e ai protagonisti Gabriel Montesi e Vinicio Marchioni
"Una storia vera ambientata negli anni Settanta che parla al mondo di oggi"
Listeners:
Top listeners:
play_arrow
ENGLISH Channel 01 If English is your language, or a language you understand, THIS IS YOUR CHANNEL !
play_arrow
ITALIAN Channel 02 Se l’italiano è la tua lingua, o una lingua che conosci, QUESTO È IL TUO CANALE!
play_arrow
EXTRA Channel 03 FRED Film Radio channel used to broadcast press conferences, seminars, workshops, master classes, etc.
play_arrow
GERMAN Channel 04 Wenn Ihre Sprache Deutsch ist, oder Sie diese Sprache verstehen, dann ist das IHR KANAL !
play_arrow
POLISH Channel 05
play_arrow
SPANISH Channel 06 Si tu idioma es el español, o es un idioma que conoces, ¡ESTE ES TU CANAL!
play_arrow
FRENCH Channel 07 Si votre langue maternelle est le français, ou si vous le comprenez, VOICI VOTRE CHAINE !
play_arrow
PORTUGUESE Channel 08
play_arrow
ROMANIAN Channel 09 Dacă vorbiţi sau înţelegeţi limba română, ACESTA ESTE CANALUL DUMNEAVOASTRĂ!
play_arrow
SLOVENIAN Channel 10
play_arrow
ENTERTAINMENT Channel 11 FRED Film Radio Channel used to broadcast music and live shows from Film Festivals.
play_arrow
BULGARIAN Channel 16 Ако българският е вашият роден език, или го разбирате, ТОВА Е ВАШИЯТ КАНАЛ !
play_arrow
CROATIAN Channel 17 Ako je hrvatski tvoj jezik, ili ga jednostavno razumiješ, OVO JE TVOJ KANAL!
play_arrow
LATVIAN Channel 18
play_arrow
DANISH Channel 19
play_arrow
HUNGARIAN Channel 20
play_arrow
DUTCH Channel 21
play_arrow
GREEK Channel 22
play_arrow
CZECH Channel 23
play_arrow
LITHUANIAN Channel 24
play_arrow
SLOVAK Channel 25
play_arrow
ICELANDIC Channel 26 Ef þú talar, eða skilur íslensku, er ÞETTA RÁSIN ÞÍN !
play_arrow
INDUSTRY Channel 27 FRED Film Radio channel completely dedicated to industry professionals.
play_arrow
EDUCATION Channel 28 FRED Film Radio channel completely dedicated to film literacy.
play_arrow
SARDU Channel 29 Si su sardu est sa limba tua, custu est su canale chi ti deghet!
play_arrow
“Conversation with” at the 20th Marrakech IFF, interview with actor Willem Dafoe Bénédicte Prot
play_arrow
“L’isola di Andrea”, intervista agli attori Teresa Saponangelo e Vinicio Marchioni Chiara Nicoletti
Dopo anni di assenza, alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia torna il regista napoletano Antonio Capuano con “L’isola di Andrea”.
Presentato fuori concorso e dal 2 ottobre anche nelle sale italiane con Europictures, il film vede Teresa Saponangelo, ormai indiscussa musa del regista e la new entry Vinicio Marchioni, nel ruolo di due coniugi in crisi che stanno contendendosi la custodia dell’unico figlio di 8 anni.
Entrare nel mondo di Antonio Capuano
Teresa Saponangelo, da habitué del set di Capuano, è stata una guida per Marchioni che per la prima volta si è trovato ad entrare nell’universo del Maestro.
Saponangelo ricorda l’approccio di Capuano, dedito alla fiducia e l’improvvisazione, dentro però dei paletti dati dalla sceneggiatura, rigorosamente da rispettare.
La narrazione dal punto di vista di un bambino
L’Isola di Andrea è un Legal drama dalla struttura semplice, come ha sottolineato il regista 85enne.
Il punto di vista sulla storia è quello del bambino, anche se il film spesso si concentra a mettere in luce i motivi del divorzio tra i due genitori, con la scusa dei colloqui per l’affidamento.
La storia mostra come spesso i problemi di un matrimonio derivino dall’incapacità dei singoli di trovare pace con sé stessi, creando un tessuto di incomunicabilità che si riflette nel presente.
L’innocenza del bambino permette di cogliere le contraddizioni e le emozioni di un momento di crisi familiare, rendendo il racconto ancora più autentico. La scena in cui il bambino dichiara di essere lì “per i giorni di mamma e di papà” sottolinea Saponangelo, mette in evidenza la confusione e la difficoltà di queste situazioni, evidenziando l’importanza di dialogo e comprensione.
Marta e Guido hanno smesso di stare insieme. Andrea, otto anni e figlio unico, rende più problematica la loro separazione. I due adulti richiedono dunque al tribunale dei minorenni una “sentenza giudiziale” che disciplini, in via definitiva, quanti giorni Andrea debba stare con la madre, quanti con il padre. Il magistrato dispone colloqui e perizie, che costringono tanto i genitori quanto il bambino ad approfondire, laddove possibile, le ragioni dei rispettivi disagi e desideri. E così facendo a “rivelarsi” progressivamente. Il piccolo Andrea, in particolare, soffre il tempo che gli viene sottratto, così come il sentirsi “conteso” tra due genitori cui vuol bene alla stessa maniera. Marta e Guido mettono in campo tutte le proprie energie - istrioniche, nevrotiche, omissive – e lottano strenuamente, l’uno aspettando che l’altro ceda… Tutti alla ricerca di un equilibrio, che dovrà essere – al netto di imprevisti o “colpi di testa” - l’equilibrio delle loro nuove vite.
Written by: Chiara Nicoletti
Film
L'isola di AndreaFestival
Mostra del Cinema di Venezia"Una storia vera ambientata negli anni Settanta che parla al mondo di oggi"
Laura Samani firma l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Gianni Stuparich del 1929, ma ambientandolo nella Trieste del 2007.
La grazia di Paolo Sorrentino apre Venezia 82 e porta sul grande schermo la bellezza del dubbio.
I Leoni di Sicilia, serie Disney+ diretta da Paolo Genovese vede nel cast corale Marchioni,Pantano e Briguglia come i membri originari della Famiglia Florio, gli ambiziosi iniziatori di un’ascesa.
40 secondi di Vincenzo Alfieri e il potere del cinema per scuotere le coscienze
Con 40 secondi, presentato alla Festa del Cinema di Roma, Vincenzo Alfieri trova la chiave giusta per raccontare l’omicidio di Willy Monteiro Duarte
"Deux Pianos" di Arnaud Desplechin parte dall’innesco di due pianoforti per allargarsi a una costellazione di “doppi” nei rapporti affettivi e familiari
Ultimo Schiaffo, la commedia black malinconica, (quasi) natalizia di Matteo Oleotto, sbarca ad Alice nella Città prima dell’uscita ad inizio 2026
© 2023 Emerald Clear Ltd - all rights reserved.