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"L'ordine del tempo", intervista alle attrici Ksenia Rappoport e Francesca Inaudi Chiara Nicoletti
Nel suo ultimo film, “L’ordine del tempo”, presentato alla 80° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e in uscita il 31 agosto, Liliana Cavani mostra come l’essere umano abbia sempre bisogno di una minaccia esterna, un pericolo sulla propria vita per rimetterne in discussione le scelte fondamentali.
Lo confermano due tra le attrici di questo film corale, Ksenia Rappoport e Francesca Inaudi che si augurano che la minaccia dell’asteroide che potrebbe cadere sulla terra, motivo di crisi del gruppo di amici che “L’ordine del tempo” racconta, possa essere letta come chiara metafora del declino che stiamo vivendo, “la fine del mondo” per citare Rappoport.
Cavani ha detto che ogni suo attore e attrice ha aggiunto un tassello di sentimenti al film. La Giulia di Francesca Inaudi rappresenta il desiderio di capire mentre la Paola di Ksenia Rappoport fa la scoperta della vita vera, perché “spesso viviamo le vite sbagliate”.
E se scoprissimo che il mondo potrebbe finire nel giro di poche ore? È quello che accade una sera a un gruppo di amici di vecchia data che, come ogni anno, si ritrova in una villa sul mare per festeggiare un compleanno. Da quel momento, il tempo che li separa dalla possibile fine del mondo sembrerà scorrere diversamente, veloce ed eterno, durante una notte d'estate che cambierà le loro vite.
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