Verena Paravel – The Fabric of the Human Body #FdP63
A reflection on the care and taking charge of the body by the medical institution, which leads to a reflection on social reproduction as a theme of our community.
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“Conversation with” at the 20th Marrakech IFF, interview with actor Willem Dafoe Bénédicte Prot
PODCAST | Laura Della Corte intervista Valerio Ciriaci, regista del film Stonebreakers.
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Nell’intervista al regista di Stonebreakers, Valerio Ciriaci, al Festival dei Popoli di Firenze abbiamo parlato degli Stati Uniti anno 2020: nel mezzo della rivolta Black Lives Matter e dell’elezione presidenziale, scoppia la battaglia sui monumenti storici. Un conflitto culturale che travolge statue di Cristoforo Colombo, confederati e padri fondatori, e mette in discussione il racconto mitico americano.
Stonebreakers: America oggi (o di ieri l’altro): da un lato il nazionalismo ottuso alla Trump, i cappellini, le bandierine, l’ignoranza strafottente come regola di vita; dall’altra la cancel culture, i giovani discendenti degli schiavi che rivendicano diritti e pretendono la riscrittura della (loro) storia. Poi i siti storici della guerra civile, il laboratorio di uno scultore che ripara statue assaltate, vari esempi di come un popolo non sappia (non voglia, non possa) fare i conti con la (propria) storia. Il punto di vista di Valerio Ciriaci è quello del cineasta – ravvicinato e il più preciso possibile – ma in più occasioni è semplicemente quello dello straniero: da una prospettiva esterna coglie nelle varie e contrastanti forme di lotta politica negli Stati Uniti del XXI secolo un’inquietante uniformità di linguaggio; l’esibizione della lotta che accomuna conservatori e liberali, bianchi e neri, gente del Midwest e gente delle due coste. Come diceva Godard, gli americani non hanno storia e dunque la rubano agli altri.
Written by: fredfilmradio
Festival dei Popoli Laura Della Corte Stonebreakers Valerio Ciriaci
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Festival dei PopoliA reflection on the care and taking charge of the body by the medical institution, which leads to a reflection on social reproduction as a theme of our community.
Combining modern day footage with 3D animations inspired by Daxiong's art, the film traces the event to its 20th anniversary and brings to life an unprecedented story of challenge.
Pochi film hanno saputo raccontare dall’interno il senso di sradicamento delle giovani generazioni di migranti come Une jeunesse italienne.
Un film che osserva la vita di una comunità particolare, sospesa, con l’attenzione di uno sguardo che non giudica ma cerca di cogliere il movimento visibile di vite particolari.
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Martin Scorsese ospite al Museo Nazionale del Cinema di Torino per una Masterclass, la cerimonia di premiazione con il Premio Stella della Mole e una retrospettiva delle sue opere.
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